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L’Università Popolare degli Studi di Milano, ateneo di diritto internazionale
Il diritto internazionale è una branca del diritto, che disciplina la vita dell’intera comunità internazionale. Il suo sistema è costituito da un insieme di norme e principi guida, che disciplinano i rapporti tra gli Stati ed altri organismi internazionali. Il diritto internazionale è dotato di un ordinamento giuridico autonomo, rispetto agli ordinamenti che regolano la vita degli altri Stati, poiché si tratta di un diritto che va a dettare le norme funzionali alla regolazione del rapporto tra soggetti di carattere internazionale.
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La storia insegna che il diritto internazionale è nato dopo la formazione degli Stati sovrani ed autonomi che, dopo la firma della Pace di Westfalia, realizzarono la base di quella che oggi è conosciuta come comunità internazionale degli Stati. Data la struttura paritaria di tale comunità, il diritto internazionale si caratterizza per il fatto che le funzioni di produzione, accertamento e attuazione coercitiva delle norme sono svolte, in mancanza di organi sovraordinati agli Stati, dai soggetti stessi, secondo il modello del decentramento funzionale. Il diritto internazionale si suddivide in altre due aree:
il diritto internazionale pubblico, che regola il rapporti tra gli Stati e gli organismi internazionali. Esso si applica a comparti specifici, quali: i diritti umani, il diritto penale internazionale, il diritto umani internazionale e il diritto del mare;
il diritto internazionale privato, che regola i rapporti tra uno Stato e un privato cittadino straniero. Questo viene applicato quando insorgono criticità tra la legge nazionale e quella straniera.
Le più importanti fonti del diritto internazionale sono i Trattati e la Consuetudine. I Trattati sono accordi stipulati dalle parti in modo consensuale e l’obbligo di applicazione si concretizza solo all’interno dei rapporti reciproci. La Consuetudine è obbligatoria per tutti i soggetti. Le altre fonti del diritto internazionale sono gli atti unilaterali e gli atti di organizzazioni internazionali. Gli atti unilaterali sono quelle fonti a cui il diritto internazionale associa dei precisi effetti giuridici. Gli atti di organizzazioni internazionali sono quelle fonti a cui il diritto internazionale conferisce il potere di generare diritti ed obblighi per gli Stati membri, mediante risoluzioni autonome.
